come autore per "Calcutta. Amatevi in disparte", l'ottavo volumetto della collana
"Cantautori del duemila".
In "Calcutta. Amatevi in disparte" non c’è spazio per i pettegolezzi: non è una biografia né un
libro ufficiale ma un’anomala monografia nella quale l'autore (osservatore privilegiato della prima
parte della carriera del cantautore pontino) ha intervistato i ragazzi che accompagnarono Calcutta
negli esordi e quelli che ora ne celebrano il successo, ha scomposto e ricomposto versi, ricordi,
aneddoti, foto, illustrazioni, locandine, interviste, pensieri, opere e omissioni, per raccontare non
solo la vita artistica di Calcutta e le sue canzoni, ma anche le storie dei suoi luoghi, il fermento
culturale della Roma Est dell'inizio di questo decennio, il successo della musica indipendente e
quello che nel frattempo accadeva attorno - facendo qua e là anche ampi riferimenti alla sua
esperienza umana, prospettiva ideale e culturale e, soprattutto, al pop e al cantautorato italiano storico.